patente estera in Italia

Patente estera in Italia: regole da rispettare

Ecco la guida per capire come poter guidare con patente estera in Italia. Senza rischiare di incorrere in inutili multe o sanzioni

In primo luogo occorre fare una distinzione importante: comprendere, ad esempio, se la provenienza è da Stati membri dell’UE o in alternativa da Stati extra UE. Utilizzare la patente estera in Italia è molto semplice se si proviene da uno degli stati membri della Comunità Europea. In questo caso, infatti, la patente è considerata uguale alla patente italiana. Può essere utilizzata senza problemi su tutto il territorio nazionale. Una volta arrivata a scadenza bisogna semplicemente chiedere la conversione della stessa in una patente italiana. Questa operazione si può fare, infatti, senza dover sostenere alcun esame.

Provenienza da Stati Extracomunitari

Se, al contrario, la provenienza dovesse essere da uno stato extracomunitario bisogna avere alcune accortezze. Gli stranieri con questo tipo di patente estera in Italia possono difatti circolare per il tempo massimo di 1 anno. A condizione che abbiano, insieme alla patente, una traduzione integrale e ufficiale della stessa. La traduzione può essere effettuata da un traduttore con giuramento prestato davanti a un cancelliere giudiziario. Oppure da un notaio direttamente in consolato con firma dei Funzionari consolari legalizzata in Prefettura.

Trascorso l’anno bisogna chiedere la residenza e successivamente farsi convertire la patente. Tuttavia non tutte le patenti si possono convertire. Gli stranieri provenienti da paesi che non hanno raggiunto accordi di reciprocità con l’Italia devono, infatti, rifare gli esami per la patente. Elenco paesi da cui è possibile fare la conversione:

  • Albania (valido fino al 25 dicembre 2019)
  • Algeria
  • Argentina
  • Brasile (valido fino al 13 gennaio 2023)
  • El Salvador (valido fino al 4 agosto 2021)
  • Filippine
  • Giappone
  • Israele (valido fino al 10 novembre 2018)
  • Libano
  • Macedonia
  • Marocco
  • Moldova
  • Principato di Monaco
  • Repubblica di Corea
  • Repubblica di San Marino
  • Sri Lanka (valido fino al 4 marzo 2022)
  • Svizzera (valido fino  11 giugno 2021)
  • Taiwan
  • Tunisia
  • Turchia
  • Ucraina (valido fino al 29 maggio 2021)
  • Uruguay (valido fino al 17 maggio 2020)

Infine, per i seguenti paesi, ci sono delle eccezioni e la conversione può essere richiesta solo da:

  • Canada (personale diplomatico e consolare)
  • Cile (personale diplomatico e loro familiari)
  • Stati Uniti (personale diplomatico e consolare e loro familiari)
  • Zambia (cittadini in missione governativa e loro familiari)

In conclusione se vi doveste trasferire in Italia, in attesa di comprendere quale procedura utilizzare, potete contare sul servizio di ciaoaldo.com!

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