21 Set Patente sospesa e una pecora come passeggero

Patente sospesa e una pecora come passeggero. Si è l’incredibile situazione in cui è stato beccato un sessantenne del Verbano Cusio Ossola.

Naturalmente l’idiota era in stato di ebbrezza, quattro volte il limite consentito, con la patente sospesa.

La patente era stata già sospesa per guida in stato di ebbrezza. Inoltre l’autoveicolo non era assicurato. Quindi patente sospesa e una pecora come passeggero, ma anche senza copertura assicurativa. Una mina vagante.

Ma cosa si può fare per evitare che simili idioti circolino per le strade? E che simili idioti mettano a rischio vite umane ? Oltre chiaramente l’altrettanto deprecabile ed odioso maltrattamento di animale.

Questo blog, come anche l’altra testata edita da noi stradasenzastress è da sempre a favore non solo di un irreggimento delle sanzioni, ma di controlli anche più intrusivi.

i devono bloccare prima che si mettano alla guida. Sequestrare l’auto nel vero senso della parola. Il fermo amministrativo non serve. Queste persone guidano senza patente, senza assicurazione. Se hanno a disposizione un’ auto sequestrata e sottoposta a fermo, ma nella loro disponibilità fisica, si può ragionevolmente pensare che non la usino?

No. Diciamo di no. Bisogna tracciare i movimenti di questi soggetti. Il tracking del cellulare obbligatorio per legge come sanzione deve essere possibile.

Tecnologicamente è estremamente banale. Oggi ci sono decine di aziende che tracciano i comportamenti alla guida dei propri autisti.

Queste persone se si muovono con dei mezzi, cosa rilevabile dalla velocità, devono comunicare con che mezzo lo stanno facendo. Autobus, treno o auto ed in questo ultimo caso devono comunicare chi sta guidando. In ogni caso so deve poi fare verifica attivando il personale del mezzo pubblico e verificando se il guidatore dell’auto, sempre attraverso il tracking del telefono mobile è insieme al controllato. E anche quando lo fosse, cosi come se il controllato fosse in movimento senza giustificazione, allertare la forza pubblica per fare intercettare e fermare il trasgressore criminale e stupido.

intrusione nella privacy? Grande fratello? Si, ma salvare vite umane!