24 Apr Pecco Bagnaia era meglio un driver

Pecco Bagnaia era meglio un driver. Si questa è la morale. Al recentissimo vincitore dell’ultimo gran premio di MotoGP ad Assen in Olanda , Pecco Bagnaia, già Campione del Mondo di Moto GP nel 2022 e 23 è incappato, come riportano tutti i quotidiani italiani, in un brutto episodio.

Uscendo dalla discoteca il fresco vincitore del GP di Olanda 22 si mette alla guida dell’auto noleggiata insieme ad altri. Sono le 3 di mattina e Pecco perde il controllo dell’auto e finisce con le ruote anteriori nel fossetto di un rondò.

I motivi non sono chiari. Bagnaia dice di aver bevuto pochissimo essendo, sempre dice lui, quasi astemio. Ma tant’è. La Guardia Civil effettua tutti i controlli e tra gli altri l’alcol test. Che risulta per il pilota della Ducati Motogp oltre i limiti consentiti. Patente ovviamente ritirata e sospesa. E si: Pecco Bagnaia era meglio un driver.

Naturalmente la cosa migliore da fare per tutti in questi casi sarebbe identificare un amico o amica che si sacrifica e non beve per tuta la sera. E’ un po lunga però!!

Se si ha la disponibilità economica di Bagnaia o anche molto meno, però una soluzione ci sarebbe. In Italia per esempio si può “affittare ” un driver, un autista privato sulla piattaforma CiaoAldo che porta, aspetta e riporta i clienti senza naturalmente bere, sani e salvi a casa dopo serate anche alcoliche.

La spesa è di 15 € ora dopo le 20.00 e fino alle 08.00 ed anche se tre amici sanno fuori 6 ore alla fine dividendo i 90 € del compenso ne spendono solo 30 €.

30 € per salvarsi la vita, 30 € per non incorrere in incidenti gravi e meno gravi, 30 € per non rischiare la sospensione della patente e multe oltre i 200€ non sembrano francamente troppi.

E oggi la rete con questa piattaforma in Italia offre questa possibilità.