11 Feb Foglio rosa per anziani alla guida, provocazione o idea?

Tutti i neopatentati lo conoscono, è il primo vero approccio alla futura patente e all’ indipendenza di poter guidare un’automobile: il foglio rosa. Necessario per potersi esercitare alla guida, rilasciato dopo aver superato l’esame per la patente. E se nel nuovo codice della strada si introducesse il foglio rosa anche per la maggior sicurezza degli anziani alla guida?

Sì una provocazione o forse una grande idea…gli anziani alla guida sono tantissimi nel nostro paese e cosa ancor più grave il 90% di uomini anziani che guidano l’auto è convinto di essere ancora in grado di farlo.

Perché parliamo degli uomini? molto semplice, le donne in realtà non hanno nessuna remora ad abbandonare l’auto in tarda età affidandosi anche a servizi innovativi come CiaoAldo, la piattaforma di driver che guidano l’auto dei clienti.

I dati su questo ci arrivano proprio da questa piattaforma che da anni si occupa di fornire autisti privati e personali a persone che pur avendo un’auto a disposizione non possono guidarla per vari motivi come infortuni patenti sospese o semplicemente disabitudine alla guida.

Attraverso la guida dell’auto passano temi di vitale importanza per un anziano come l’inclusione sociale e l’indipendenza ma non possiamo ignorare i campanelli d’allarme tipici dell’età avanzata e che interferiscono con la sicurezza propria e degli altri.

Per questo motivo proponiamo una nuova norma del Codice della Strada invece di rinnovare la patente proponiamo un foglio rosa per anziani alla guida valido sempre 6 mesi che vincoli la guida alla presenza di un patentato da oltre dieci anni che non abbia superato i 65 anni di età.

Questa soluzione potrebbe rappresentare un buon modo per affrontare la guida dell’auto con maggior sicurezza e consapevolezza.

Voi cosa ne pensate? Potrebbe essere una buona soluzione? Per noi sì!