10 Feb Multa cellulare alla guida, 1.700€ è possibile?

Oggi vogliamo commentare una notizia apparsa su tutti i maggiori siti italiani: ” 1700€ di multa per chi usa il cellulare alla guida ” e in tutta onestà ci avevamo creduto anche noi. Ma cosa c’è di vero? Niente e lo abbiamo scoperto grazie ad un blog che è un riferimento nel mondo dell’automotive e della sicurezza stradale https://www.alessandroascione.com/ . Proprio lui ci spiega quali saranno le prossime tappe che inaspriranno sì le sanzioni per l’utilizzo dello smartphone in auto ma che di sicuro non le porteranno a 1700€.

Proprio dal suo blog leggiamo

1) Esiste una proposta di legge di modifica al Codice della Strada: c’è l’ok della commissione Trasporti di luglio 2019.

2) Questa proposta va discussa alla Camera.

3) Se e quando la Camera discuterà il tutto, se e quando la proposta diventerà legge grazie al sì del Senato, allora la multa salirà a 422 euro alla prima infrazione. E a 644 euro alla recidiva.

Ringraziamo per la delucidazione e ci auguriamo solo che lo spauracchio di questa ammenda-bufala possa spaventare tanto gli automobilisti da costringerli a smettere con questa pessima abitudine.

Questa è un’abitudine che coinvolge una percentuale molto alta di Italiani, basta leggere i dati da noi forniti ai maggiori quotidiani e riportati dal Corriere e da Repubblica.

Il 55% degli italiani usa il telefono mentre guida in modo scorretto, ciò vuol dire che non si utilizza l’auricolare singolo o il viva voce e nel peggiore dei casi si tende anche a digitare sullo schermo mentre si guida distogliendo anche solo per pochi preziosissimi secondi lo sguardo dalla strada.

Purtroppo nella ricerca è emerso anche che la maggior parte degli utilizzatori di smartphone è di sesso femminile e in alcuni casi la differenza dei due sessi è molto alta.

Notiamo quindi che anche lo spauracchio di una multa per la guida con cellulare non è sufficiente.

Passiamo alle punizioni corporali? Speriamo di no, intanto se hai bisogno di usare il telefono e devi guidare puoi sempre chiamare un driver come quelli presenti sulla piattaforma Ciaoaldo.

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