Ritiro patente per eccesso di velocità nel nuovo CdS

Quando si pensa al Codice della strada si pensa inevitabilmente ad una serie di restrizioni e punizioni atte a regolamentare la convivenza tra pedoni, mezzi pubblici e privati per le nostre strade. In verità nel nuovo Codice della strada che entrerà in vigore in questo 2020 ci saranno inasprimenti, come il ritiro della patente per la guida con il cellulare, e belle novità per mamme, ciclisti, neopatentati e proprietari di mezzi storici.

In merito al ritiro patente per eccesso di velocità sicuramente è l’inasprimento più duro per tutti quelli che sono abituati a guidare usando lo smartphone in modo scorretto, ovvero il 55% degli italiani così come appare in questa ricerca.

Inasprimento previsto anche per le sanzioni per chiunque venga sorpreso a circolare senza la copertura assicurativa.

Insomma non ci sarà più tolleranza per due dei comportamenti alla guida che evidenziano la totale mancanza di coscienza alla guida.

Ricordiamo che persiste il divieto assoluto di guidare senza patente e che in caso di ritiro della patente potete rivolgervi a servizi di autisti privati e personali. In Italia esiste un servizio che si chiama CiaoAldo, una piattaforma di autisti che guidano l’auto dei clienti a soli 10 euro all’ora.

Ma non solo inasprimenti, le strade diventano un luogo in cui tutti vengono rispettati.

Le mamme per esempio con l’introduzione dei parcheggi rosa e delle zone scolastiche dove il limite di velocità non potrà essere superiore ai 30 km/h.

Anche i ciclisti potranno gioire per  l’obbligo di strutture porta-bici sugli autobus pubblici. Allo studio la possibilità di aggiungere un’area di sosta avanzata riservata ai ciclisti in prossimità dei semafori e delle aree di stop.

Insomma un codice della strada ricco di novità ma che stenta a vedere la luce complice il rimpasto di governo. Aspettiamo le novità e tifiamo sia per gli inasprimenti che per le belle novità relative al ritiro patente per eccesso di velocità

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